Pantheon Academy

«Come Verona Network crediamo molto nei giovani e offriamo opportunità e momenti di formazione gratuita per comprendere da vicino quali sono gli scenari futuri del giornalismo e della comunicazione multimediale e del mobile journalism», queste le parole del direttore Scolari, che ha poi presentato i ragazzi che per tutto il mese di marzo si sono impegnati e hanno approfondito con il docente e giornalista Francesco Facchini i segreti e le tecniche per un giornalismo sempre più smart.

Tra i pionieri del mobile journalism in Italia, Facchini ha aggiunto: «Quest’edizione è arrivata in un momento rivoluzionario per il mondo del giornalismo, perché è il momento dell’intelligenza artificiale. Con i ragazzi abbiamo imparato a conoscerla e a capire come sfruttarla nella professione giornalistica. Gli strumenti di AI sono vari e possono aiutare la persona in tantissime cose, dalla creazione di testi alla clonazione di voci. È stato naturale quindi approcciarci a questi software, mantenendo però al centro l’uomo, che deve avere a che fare con questi strumenti e costruire la propria professionalità rimanendone però il cuore pulsante».

L’entusiasmo da parte dei ragazzi è stato forte, come hanno raccontato i partecipanti del corso, ospiti in diretta durante la trasmissione.